Arte Reale, come sinonimo di Massoneria, sotto il profilo terminologico era già in uso nel Settecento, con richiami precisi alla leggenda del Re Salomone. Che cos’è il Rito di Perfezione? Qual è il suo posto nel corpo Massonico, dove trae la sua origine? È ancora valido?
I misteri dell’Arte Reale sono accessibili ai soli Iniziati; questa sublime disciplina, nella sua estrinsecazione forma uomini liberi sottratti ad ogni dominazione, Sovrani e Maestri di loro stessi. Per giungere a tale stadio di conoscenza, l’apprendimento e il pensiero devono essere indipendenti, scevri da pregiudizi e da condizionamenti. Pertanto, solo chi è pronto a mettere in discussione desueti schemi mentali, compiendo la conquista di un autonomo ragionamento, potrà trovare la verità; essa si nasconde nel fondo di un pozzo.
Ripercorrendo la storia, già nell’antico Egitto, civiltà che ha ispirato concetti, categorie e modalità trasfuse e rielaborate dall’Istituzione Massonica, il termine Maat richiamava la regola. Nessun concetto poteva significarne tanti alla pari di Maat, che comprendeva l’ordine, la saggezza, la ritualità, la rettitudine, la giustizia e la morale.