La luce del Sole e l’essere Massone

La luce del Sole e l'essere MassoneLa luce del Sole e l'essere MassoneForse nessun simbolo è più antico di quello del sole, nessun simbolo ha per il Massone più significato. Chiamato samas dai Babilonesi, cioè garante della giustizia, elios dai Greci, dio fecondatore, come testimonia l’usanza antichissima del falò del solstizio estivo, le cui ceneri venivano sparse a fertilizzare i campi prima della nuova semina, immagine del bene e governatore del nostro destino secondo Platone, il sole veniva comunque considerato legame tra mondo sensibile e mondo soprasensibile, energia, che, emanata dall’Uno, s’incarnava nella materia e rendeva possibile per tutte le cose il ritorno all’essere, al Grande Architetto.

Aldilà della simbologia del solstizio e dell’equinozio, in effetti, anche nella Massoneria tutte le cose partono dall’Oriente, dalla sede naturale del sole, e – metaforicamente – attraverso i simboli disposti dietro gli scranni, si diffondono nel tempio. Infatti, il geroglifico più antico di questa stella è la ruota zodiacale.