Le radici del divino nel cuore umano

Le radici del divino nel cuore umano

Jacques Lacan era solito affermare che l’inconscio è strutturato come un linguaggio. Questa affermazione si porta dietro tutto un revisionismo sulla natura dell’interpretazione simbolica dei sogni data da Freud.

I sogni per lui erano la porta aperta sul nostro inconscio (che nulla ha a che vedere col subconscio, che è ciò che sta al di sotto della soglia della consapevolezza); dunque affermare che l’inconscio è strutturato come linguaggio significa riconoscere che esiste una trama sistematica nelle manifestazioni oniriche che – se indagata – può mostrarci la tessitura di quello che stiamo vivendo su un piano interiore, di quelle trasformazioni profonde che non percepiamo consapevolmente, ma che guidano la nostra vita rivelandosi pian piano alla superficie mentre svolgiamo le attività del quotidiano, guidando le nostre scelte.