Le numerose illazioni sui Templari e il Graal fecero sì che alla fine gli uni e l’altro divennero l’esatto contrario di ciò che erano. Ai primi del Novecento, infatti, Jorg Von Liebenfels (1874-1954) e l’ex monaco cistercense Guido von List fondarono l’Ordine dei nuovi Templari, un’associazione razzista, per la quale il Graal era la purezza ariana e lo scopo del gruppo era quello di costituire una grande Germania. In seguito la conventicola confluì nella Società di Thule che gettò le basi ideologiche del Nazionalsocialismo.
Il neo-templarismo e le sue rutilanti mitologie, per un lungo periodo di tempo, circolarono solo in ambienti esoterici, sfiorando solo di sfuggita il grande pubblico. Le cose cambiarono nella seconda metà del secolo scorso, quando il produttore televisivo della bbc Henry Lincoln, colpito dal romanzo di Gérard de Sède Le Trèsor maudit girò tre documentari sui misteri di Rennes-le-Chateau e l’incredibile segreto celato nella cittadina del sud-ovest della Francia.